Sul cognome Ori non ci sono ipotesi da formulare. E’ possibile che, in origine, si trattasse di gente che aveva a che fare con l’oro, probabilmente artigiani dell’oro, e, per questo motivo, chissà mai, di origine ebraica, dato che gli ebrei hanno sempre avuto con l’oro un contatto diretto, preferenziale. D’altra parte la brevità del cognome non permette voli etimologici.
Gli Ori castagnetani non sono mai stati una famiglia numerosa e per diverse generazioni, ad eccezione forse delle ultime, sono stati in pericolo di estinzione del cognome.
Di Ori comparvero, sul finire del Settecento, due gruppi distinti, uno proveniente da Rocco di Sant’Anna al Pelago, l’altro da una località vicina, Serpiano, entrambe in provincia di Modena. C’è quindi da ipotizzare una origine comune. Il secondo gruppo si sistemò a Bolgheri, dove Giovanni (Maria Lancillotti) faceva il barrocciaio, ma si esauri in due generazioni, avendo avuto, il Giovanni citato, due femmine soltanto ed essendo morto relativamente giovane.